26 luglio 2013

Penne con crema di ricotta e peperoni

I suoi colori sono un inno alla gioia e un invito all'assaggio: che sia verde, giallo o rosso, il peperone dà ai piatti quel tocco di vivacità in più che lo rende l'ortaggio principe dell'estate. E forse è proprio per questa sua bellezza che quando nel XVI secolo sbarcò in Europa i botanici del tempo lo battezzarono Capsicum annum, prendendo spunto dalla parole greca kapto, che tradotto letteralmente suona come "mangio avidamente". C'è anche un'altra versione: "capsicum" deriverebbe dal latino capsa, ovvero scatola, nome che si addice alla forma di questo ortaggio e al fatto che all'interno ha molti semi. Al mercato troviamo diverse varietà di peperone: una distinzione molto utile, oltre a quella fondamentale tra dolci o piccanti, tiene in considerazione il colore.
Verde depurativo: il peperone ha questa tinta quando viene raccolto in anticipo e ha un gusto pungente. Ideale nella peperonata o nell'insalata. Verdi sono anche i "friarelli" che sono coltivati in Campania e, nonostante l'aspetto simile al peperoncino, sono dolcissimi.
Rosso il più saziante: ha una polpa croccante, spessa e zuccherina: ideale per i pinzimoni o cotto alla brace, sazia in fretta ed è il più ricco di principi nutritivi.
Giallo antiossidante: il più tenero e succoso. Ottimo crudo, si usa col pomodoro per rendere corposi i sughi.


18 luglio 2013

Amsterdam e .... ventaglietti al profumo di cannella

Toc toc ...siete tutti in ferie o qualcuno è tornato in città come me? Noi siamo appena rientrati da un piccolo viaggio ad Amsterdam. Una settimana,  giusto per staccare un pochino e poter arrivare al fatidico mese di agosto in cui finalmente ci trasferiremo al mare! Dopo un brek di tempo grigio e freddino siamo rientrati e abbiamo ritrovato il caldo e i cieli azzurri. Voglia di cucinare, ma non certo di accendere il forno,  ma come si fa a lasciare la scatola dei biscotti vuota anche se con queste temperature? Si preparano i biscottini più veloci del mondo: i ventaglietti ! Se usate la sfoglia pronta o quella home made (opportunatamente congelata per i momenti di bisogno) sono pronti veramente  in pochi minuti e  per realizzarli sporcherete solo un coltello!

5 luglio 2013

BBQ time: Spiedini con marinatura alla birra rossa

Estate: voglia di sole, di allegria, voglia di stare in compagnia, in famiglia o con gli amici, ma sempre all’aria aperta e di godere il più possibile del contatto con la natura, che tanto ci manca durante l’inverno.  Estate è anche tempo di pranzi e cene all’aperto, di grigliate con gli amici e quindi tempo di …barbecue! Una  tecnica di cottura che risale alla preistoria, arrivata fino a noi quasi senza alcun cambiamento. Con il  barbecue  i sapori sono più intensi e rustici, proprio come quelli che hanno accompagnato l’uomo nella sua evoluzione. Difficilmente chi possiede uno spazio da vivere all’aperto giardino o terrazzo che sia,  rinuncia all’angolo dedicato al Bbq. Noi al mare in giardino ne abbiamo uno vero, mentre in città in terrazzo ne usiamo uno grandino , ma a gas. Non è proprio la stessa cosa, ma mio marito adora troppo grigliare e non gli va di farlo solo durante i mesi estivi. Gli uomini si divertono così tanto davanti ad una griglia ( tutti a qualunque età, perfino gli adolescenti nati stanchi) che è una gioia starsene sedute traquillamente a fare due chiacchiere ed avere per una volta, la sola incombenza di apparecchiare! Oggi vi lascio una ricetta semplice da preparare, ma vi assicuro gustosissima,  provatela non vi pentirete!