26 aprile 2013

Il mio 2° compliblog ...e un'insalata russa!


Due fiorellini, come due sono gli anni che oggi  compie il mio blog ! Invece di una torta ho preparato un’insalata russa perché? Boh! Forse perchè sto al mare e l'idea di accendere il forno proprio non mi andava. Forse perchè come diceva Oscar Wilde "Nessuno può essere libero se costretto ad essere simile agli altri" ed io, almeno all'interno di questo spazio virtuale, che considero il mio rifugio, voglio sentirmi libera. Libera anche di fare un piatto salato in un'occasione in cui si dovrebbe preparare un dolce. Libera di esprimere me stessa e la mia passione per la cucina, senza quelle sovrastrutture che la realtà ci obbliga a tenere nei rapporti di lavoro e troppo spesso anche in quelli interpersonali, amicali o familiari. Quando ho aperto questo spazio, non avrei mai pensato quanto sarebbe diventato importante per me, ma non perchè io voglia fare del cibo il mio mestiere, ma perchè per me chiacchierare con voi, postare le mie ricette, scegliere la foto migliore è mille volte meglio di una seduta di yoga o di psicoterapia. Perchè il filo rosso che ci unisce, anche se in angoli diversi d'Italia o del mondo, è il filo della passione vera per il cibo e per la sua preparazione. Versare la farina sul piano di lavoro, aggiungere l'acqua, sporcarsi le mani di bianco e impastare. Con calma, a lungo, ripetutamente. Oppure, come in questo caso, tagliare tutte queste verdurine a tocchetti piccoli piccoli, gesti pazienti, lenti e calibrati che fanno rinascere e aprono il cuore, che regalano ore di tranquillità intensa. La casa che si riempie di profumi meravigliosi, sempre nuovi e diversi a secondo della fantasia del momento e gli occhi dei miei cari quando assaggiano quello che ho preparato, tutto ciò è impagabile ed irrinunciabile per me.
Cucinare, impastare, creare ... la mia passione, il mio hobby  il mio relax!

23 aprile 2013

I limoncelli ...muffin dolci al limoncello

Un post d’inizio settimana che per me, lavorativamente parlando, sarà cortissima visto che già mercoledì partirò per il mare. Certo questa mattina, almeno a Roma, il tempo non è dei migliori - dopo la pioggia di ieri sera, ora muvoloni neri e temperatura a 12° - però noi  non ci facciamo intimorire! Sono sicura che nei prossimi giorni torneranno il sole e le temperature miti. Io sono ottimista, ho troppa voglia di mare  e di sole, ci siamo organizzati con i nostri amici e non vediamo l'ora di goderci questo splendido lungo ponte! Intanto a voi lascio un dolcino che di lunedì fa sempre bene e auguro, a chi lo fa, un  buon ponte assolato e caldo! 

19 aprile 2013

La pizza ... "der mago Bonci"

Pizza, una parola che non ha sinonimi e nemmeno traduzioni. E’ pizza ovunque, in tutte le lingue del mondo. Il re della pizza a Roma, o meglio er mago come si definisce lui, è Gabriele Bonci. Credo che ormai lo conosciate tutti, anche i non romani, visto che questo omone dalla simpatia accattivante è ospite fisso in TV. Bonci è diventato famoso per il suo impasto all’80% d’idratazione ( lui dichiara di raggiunge anche il 90%). Ho avuto la fortuna di assistere ad un suo show coking e ne sono rimasta entusiasta e all’assaggio  estasiata.  Una pizza leggerissima, super digeribile, che non richiede impasto. Si prepara la sera prima, si tiene in frigo 24 ore e il giorno dopo si cuoce! Con il metodo Bonci dimenticate impastatrici, mattarelli, impasti messi al caldo a lievitare … insomma tutto quello che la mamma vi ha insegnato!  Se avete il lievito madre ok, altrimenti fate come me e usate il lievito secco. Er mago consiglia di non usare mai il lievito fresco in panetti, perché non conoscendo bene tutta la filiera non abbiamo idea di che tipi di trattamenti può aver subito per arrivare a noi, e potrebbe di conseguenza aver subito dei traumi termici che inficerebbero la riuscita della lievitazione, mentre con il secco questi problemi non sussistono e si sta tranquillli.  Vi giuro che la prima volta ero un pò scettica sul fatto di riuscire ad ottenere un impasto super lievitato come il suo, pieno di super bolle con del semplice lievito secco (Bonci ovviamente usa il suo lievito madre) ed invece ho seguito pedissequamente tutti i suoi consigli ed è venuta la pizza più buona che io abbia mai sfornato!


16 aprile 2013

Tartellette al lemon curd con frolla leggera all’olio

Eccomi finalmente di nuovo tra voi! Quella che è appena trascorsa per me è stata una settimana infernale, non fraintendte, non è successo niente di particolare, solo banale routine di una moglie-madre-lavoratrice  che normalmente riesce bene a incastrare il tutto, riuscendo anche a ritagliarsi spazi per  se stessa (passeggiata con un’amica, parrucchiere,  chiacchiere con voi, nuove prove in cucina,  gestione del blog  ecc.ecc ) ma basta poco e tutto si incasina. Cos’è stato il  poco che ha mandato tutto in tilt nei giorni scorsi?  Un lavoro urgente da consegnare assolutamente in settimana e i colloqui con i professori  che mi hanno bloccato per tre giorni a scuola di mia figlia dalle 16 alle 20 !  Tempo extra veramente ridotto al lanternino. Sono riuscita a passare fugacemente da qualcuna di voi, ma tempo per postare assolutamente no! Nuova settimana nuove ricette e per iniziare bene... un dolce of course! Oggi vi posto delle tartellette al lemon curd copiatissime dalla dolce Sara, ho solo rivisto leggermente le quantità della frolla prendendo spunto dalla frolla leggera  sempre di Sara, frolla che è diventata da tempo  la mia preferita. Il lemon curd  è  una crema anglosassone al limone molto profumata e dal colore molto acceso, dal gusto a metà tra il dolce e l'acidulo. Generalmente in Inghilterra  viene  servita  all’ora del the o a colazione per accompagnare muffin e scones  o sul pane tostato. E’ perfetta anche per  farcire una torta o come in questo caso per delle deliziose crostatine.

10 aprile 2013

Quiche di carciofi con salame di culatello

Avete presente il mito di Atlante?  Partecipò col fratello Menezio alla guerra dei Giganti contro gli dèi dell'Olimpo. Zeus uccise Menezio con una folgore e lo mandò nel Tartaro, ma risparmiò Atlante che condannò invece a portare il Cielo sulle spalle per l'eternità. Mentre scrivo questo post mi sento proprio così,  come Atlante dopo la condanna, con il peso del mondo sulle mie spalle. Ci sono giorni in cui sembra che tutti pretendano troppo da me, e per quanto io mi faccia in quattro sembra che non basti ...e le cose mi sfuggono di mano … e io non lo sopporto.  Divento ermetica, ma non per non spiegarvi, ma perché ho bisogno di distrarmi di smettere di stare angosciata … da Atlante a Rossella O'Hara … domani è un altro giorno, per cui distraiamoci …. I problemi non passeranno, ma rilassandomi troverò poi un modo logico per affrontarli, l’ansia non mi aiuta.  Per cui parliamo di cibo e più specificatamente di un tipo di salame che io adoro (non  è pubblicità se non dico la marca giusto?) Lo strolghino è un piccolo salame con un diametro di circa 2/3 cm da gustare molto giovane. E’ realizzato con la carne che si ottiene dalla rifilatura del culatello. Infatti nel dare al culatello la sua classica forma di grossa pera, rimane un pò di carne che, data la preziosa provenienza, sicuramente è la migliore di tutto il maiale.  Molto magro, delicato e soprattutto dolce, una delizia per  il palato di chi  ha la possibilità di gustarlo. E’ insaccato in un budello molto sottile, viene spedito incartato nella carta paglia  e confezionato in buste per proteggerlo e fargli mantenere più a lungo le sue caratteristiche di delicatezza e fragranza.  Me ne era rimasto un pezzetto dall' antipasto di Pasqua, credo fossero  80-100 grammi … che fine fargli fare?
 

7 aprile 2013

Spirali di piacere ...ovvero biscotti di frolla alle mandorle farciti alla Nutella

Il sabato  e la domenica sono le uniche due mattine in cui tutta la mia famiglia si ritrova a fare colazione insieme, senza fretta  e senza ansia da orologio.  E così mi piace far trovare dei dolcetti e dei biscotti, anche perché  sono anche le uniche due mattine in cui io abbandono le mie dietetiche fette biscottate e mi godo, ad esempio come questa mattina, dei golosi biscotti accanto ad un buon tè o ad un caffè. E voi come  fate colazione? Sempre allo stesso modo o a volte cambiate? Ed ora, dopo un goloso buongiorno rilassante e una piccola puntatina al PC, devo proprio scappare. Mi aspetta il mercato per frutta e verdura e il super per il resto. Mi riposo  sicuramente di più in ufficio durante la settimana che il sabato mattina a fare la spesa, ma mi diverto di meno. Io adoro fare la spesa, camminare tra le bancarelle, fare due chiacchiere con i venditori, certo non sono una pazza e non amo la fila alla cassa del super, ma per il resto la trovo una cosa rilassante. Dite che sono un pò strana?

3 aprile 2013

Mini plum cake salati ... di riciclo

Come avete passato queste giornate di festa? Spero bene anche se il tempo è stato, almeno a Roma decisamente deprimente. Io ho cucinato, cucinato , cucinato e … mangiato tantissimo. Nei prossimi giorni vi posterò alcune cose, non tutte perché quando ci sono ospiti fotografare un piatto è impossibile, come sapete tutti benissimo!  Ed ora per qualche giorno bisogna inventarsi qualcosa di sfizioso per riciclare soprattutto cioccolata  e salumi. Non so nel vostro frigoriero, ma nel mio c’è un eccesso di salami di vario tipo e di formaggi. E proprio pensando a questo, oggi vi lascio un riciclo veramente sfizioso nato dall’idea di utilizzare i formaggi grattugiati rimasti dalla Pizza di Pasqua e per utilizzare almeno un pò di salame. Ed ecco a voi dei mini plum cake salati sfiziosi e saporiti perfetti per un antipasto o un buffet.