30 gennaio 2012

Muffin salati al prosciutto

Questa mattina a Roma il tempo è splendido e non è neanche tanto freddo, ma le previsioni sono pessime. E' nevicato nel weekend in Piemonte, in parte della Liguria, in alcune zone della Lombardia e sembra che questo sia stato soltanto un assaggio di quello che sarà, perché le previsioni indicano che questa settimana l'inverno, si farà sentire prepotentemente. E' previsto il passaggio di una serie di fronti freddi che da martedì al fine settimana porteranno nevicate, anche a quote basse, sia sul Nord Ovest  che nel centro Nord, forse anche a Roma. E allora ? Allora mi piacerebbe tanto avere il camino, come alcune di voi fortunate, non perchè riscaldi meglio la casa, ma riscalda meglio il cuore, e fa tanto coccole e casa! Va bè mi sono accontentata di accendere il forno per preparare questi facilissimi e velocissimi muffin!

27 gennaio 2012

Canestrelli di casa mia ... ovvero pasta frolla con le uova sode

Durante una puntata della trasmissione "Cuochi e Fiamme" lo chef Simone Rugiati ha spiegato le differenze tra le varie tipologie di paste frolle e le varie tecniche di impasto: oltre all'impasto classico, ha spiegato per esempio la tecnica della sabbiatura tra la farina e il burro. Un modo di impastare che  fa si che i granuli di farina vengano parzialmente rivestiti ed impermeabilizzati, limitando così lo scambio dei liquidi, questa frolla è ideale per le crostate. La pasta frolla montata, invece, è adatta per creare con la saccapoche biscotti da the da guarnire intingendoli nel cioccolato fuso. E poi ha spiegato di un particolare impasto che si differenzia dagli altri per l'utilizzo dei soli tuorli SODI. Questa particolare frolla è tra tutte la più raffinata, la più friabile, ideale per creare dei veri frollini di alta pasticceria. Non vi nascondo che non avevo mai sentito parlare di questo tipo di impasto e ovviamente ne sono stata subito incuriosita. Ho provato e sapete qual'è stato il risultato ? Dei magnifici canestrelli con quella particolare scioglievolezza in bocca che questi biscotti hanno e che credevo fosse riproducibile solo nelle aziende o nelle pasticcerie ed invece... perfetti. Io di solito sono molto critica con le mie creazioni culinarie, dico sempre che potevo fare di meglio o che magari cambiando questo o quell'ingrediente poteva risultare pià stimolante il piatto, ma questi frollini lasciatemelo dire sono veramente perfetti, impossibili da migliorare. Deliziosi, friabilissimi, si sciolgono in bocca, insomma mi sono innamorata!

23 gennaio 2012

Crepes ricotta e spinaci

Oggi poche chiacchiere perchè sto un pò incasinata,  ma vi voglio dare un' informazione che penso sia interessante per chi è della mia città o magari ci passa per il fine settimana. A Roma, nel prossimo week end e precisamente da giovedì 26 a domenica 29, al Palazzo dei Congressi si terrà la settima edizione di Sens of wine. Percorsi sensoriali: abbinamenti cibo e vino. Un vero e proprio itinerario del gusto: abbinamenti selezionati di cibo e vino, una selezione di prodotti gastronomici d’eccellenza, in libera degustazione insieme al vino per il pubblico presente. Riuscirò ad andarci ? Non lo so, però ve lo volevo segnalare perchè credo sia una cosa molto carina. Se il mondo intorno a me mi lascia un pò di libertà di movimento (che in questo periodo è veramente difficile!) ci vado e magari vi posto anche un pò di foto.Per ora ecco la ricetta del primo piatto che ho preparato ieri a pranzo per la mia mamma ....le sue crepes preferite!


19 gennaio 2012

Straccetti di pollo in salsa d'arancia

La mia ragazza è ormai grande, frequesta il liceo, ma io conservo ancora qualcuno dei suoi quaderni delle elementari (che ci volete fare sono una gran sentimentale!) ieri mettendo un pò in ordine dentro un mobile ho ritrovato un quaderno di seconda elementare con filastrocche e disegni sul cibo, se non ricordo male cercavano di insegnare ai bimbi un corretto rapporto con gli alimenti e quanto alcuni di loro fossero utili per farli crescere sani e forti e quanto altri, magari più attraenti per loro, potessero invece fare male ai loro pancini! Questa è quella sull'arancia, il mio frutto invernale preferito, lo utilizzo molto in cucina non solo spremuto da bere,  ma anche per cucinare come in questo caso carne bianca, ma anche il pesce, presto vi posterò una ricettina mare /arancia deliziosa e veloce che poi sono le mie ricette preferite!

La mia forma e il mio colore
ricordano il sole e il suo calore
che splende luminoso e acceso
nell' immenso cielo blu.
Se mi osservi da vicino
noterai che sono tutta un puntino.
Son la frutta ideale al mattino
se mi mangi come spuntino.
Se mi spremi divento succo d'arancia
e se non aggiungi lo zucchero sono assai aspra.


17 gennaio 2012

Muffin gocciolosi

Vi capita mai di tornare finalmente a casa nel pomeriggio dopo una  giornata normale, ma sentite che avete il dovere, alla faccia delle diete e delle calorie, di regalarvi una dolce coccola golosa ? Io si, spesso e così, visto che per colpa/fortuna di questa seconda giornata romana di targhe alterne, oggi SONO dovuta rientrare a casa entro le 16.00, ho deciso di preparare per me e la mia ragazza superstudiosa in questa fine di quadrimestre, questoi muffin velocissimi e sofficissimi perfetti per la merenda se accompagnati da un'ottima tazza di the...bollente visto il freddo !


15 gennaio 2012

Spatzle allo speck

Come vi ho raccontato nei post precedenti sono stata una settimana in vacanza in un delizioso paesino del Trentino e lì  ho scoperto un primo piatto molto gustoso gli spatzle, nome difficile, ma ricetta facile. Sono simili a degli gnocchetti e per farli serve un attrezzo particolare  che ovviamente ho comprato. Insieme a questa specie di grattugia si trova sempre anche la ricetta, ma la mia è leggermente diversa nelle dosi mi sono fidata dei consigli della signora del negozio di casalinghi dove ho comprato la grattugia ed ho fatto bene. Li ho fatti oggi e sono venuti benissimo. Anche lo speck che ho usato  è stato comprato in loco e giuro ha un sapore completamente diverso da quello che si vende a Roma nei supermercati. Rimango sempre della mia idea non è la quantità degli ingredienti , ma è la qualità che fa la differenza! 


10 gennaio 2012

Bocconcini di pollo al latte con pistacchi di Bronte

Eccomi qui siamo rientrati domenica dalla nostra settimana bianca e da ieri tutta la famiglia è ripiombata nel tran tran normale scuola  - ufficio - casa, ho ancora l'albero di Natale da smontare  e le valigie da rimettere a posto per cui poche chiacchiere e una ricettina veloce e visto che siamo in post abbuffate, come direbbe  il mio dietologo, per disintossicarsi solo carne bianca e tanta frutta e verdura e allora signore e signori: pollo!

 

7 gennaio 2012

Maltagliati in crema di borlotti e un grazie speciale a Cristina e Federica

Immaginate la situazione. Paesino di montagna, giornata dell’Epifania che comincia freddina parecchio -2 e con un bel  vento tagliente. Questo certo non ci ferma siamo qui solo una settimana e si va a sciare anche senza sole! Ci si veste, si prende l'auto e si va alle piste. Ad accoglierci la prima bella notizia della giornata: piste chiuse! Agli impianti ci spiegano che tutta quella parte della montagna è chiusa causa vento forte, le seggiovie sono pericolose, ma si può andare a sciare dall’altra parte con l’ovovia. Ok ci rimettiamo in macchina e cerchiamo di raggiungere gli altri impianti, cerchiamo perché sembrava via del corso il 23 dicembre all’ora di punta, un paesino minuscolo con un traffico da paura! Finalmente arriviamo, ma ovviamente visto che erano gli unici inmpianti aperti in zona non c’era un parcheggio neanche a pagarlo e allora ? Visto che le macchine tascabili non le hanno ancora inventate siamo costretti a tornare in paese per parcheggiare. Ok siamo in vacanza non ci arrabbiamo, lasciamo l’auto nel garage dell’albergo e andiamo a piedi (con gli scarponi da sci ...una delizia!) verso la fermata dello ski bus,  che di solito passa ogni dieci minuti, ma oggi con il panico generale che  regnava l’abbiamo aspettato mezz’ora con un vento gelido che tagliava in due!  Risultato siamo usciti dall’albergo alle 9.30 siamo arrivati agli impianti aperti alle 11.30 !!!!
Tralascio il freddo e il casino sulle piste, comunque rientriamo verso le 16.00 e decidiamo, dopo una cioccolata calda e una fetta di strudel e visto che è ripreso a nevicare, di non riuscire e di rimanere in stanza per un sano riposo.  Io decido di approfittarne per prendere il portatile e per andare un pò a sbirciare nei vostri blog e per fare un pò di auguri, apro il blog commento un pò in giro e poi improvvisamente … panico … dopo aver  pubblicato un commento tento di rientrare sul mio blog e mi appare la più bella delle notizie della giornata …

il blog la cucina di Esme è stato rimosso

Avete idea di come mi sono sentita? Certo che ne avete idea ! Per fortuna esistono le amiche, o in questo caso specifico  le fatine buone,  ho subito mandato due richieste di aiuto via mail a  Cri  e a Fede, mi sono ricordata che questa cosa  era successa anche a loro (speravo tanto che anche se era un giorno festivo almeno una delle due leggesse la posta e potesse rispondermi), anche perchè giuro che in una stanza di hotel con una chiavetta con la connessione psichedelica e con il blog scomparso mi sentivo veramente persa. Ma magia dell’amicizia e della solidarietà tra blogger mi hanno risposto entrambe e con la rapidità della luce Cri mi ha anche inviato un link che ho potuto contattare per poter  ripristinare il mio blog.
Grazie ragazze siete state fantastiche !
Vi ho già ringraziato in privato, ma la vostra disponibilità e velocità
merita un ringraziamento pubblico !
Ho voluto raccontare a tutti voi  questa storia perché è importante ribadire che la cosa più importante che possiamo fare tra noi e per noi è scambiarci sempre le informazioni, se Cri  e Fede non avessero raccontato nei loro  post quello che  era accaduto a loro,  io non avrei saputo a chi chiedere aiuto e non sarei riuscita (quanto meno così velocemente) a ripristinare il tutto. Seguitiamo a pubblicare e a scambiarci le nostre ricette, ma non dimentichiamo mai ti parlare anche di queste cose, c’è sempre una neo blogger che non sa che può accadere che le rimuovano arbitrariamente il blog o che magari non conosce l’importanza di esportarlo periodicamente per non rischiare di perdere tutto il lavoro!
Ed ora per festeggiare il mio blog resuscitato tiro fuori dall'archivio dei giorni scorsi una classica ricetta, ma con una rivisitazione antica, si perché la pasta e fagioli e un super classico della cucina italiana, ma questo metodo di pulitura del  legume in questione era tipico di mia nonna, in un periodo storico in cui la vita viaggiava più lenta. Però anche ora si può fare, basta un pochino di buona volontà,  io quando al mercato ci sono i fagioli freschi li compro (magari di sabato che ho più tempo) e poi mi metto a fare la doppia sbucciatura davanti ad un bel film romantico, poi li surgelo in sacchettini e così li ho pronti da cuocere durante l’inverno! 

5 gennaio 2012

Una sbrisolona per la Befana

La Befana è raffigurata come una vecchia brutta e gobba, con il naso adunco e il mento aguzzo, vestita di stracci. Nella notte tra il 5 e il 6 gennaio, mentre tutti dormono infila doni e dolcetti nelle calze dei bambini buoni e carbone in quelle dei più bricconcelli. Una leggenda  ci racconta che tutto ebbe inizio una sera di un inverno freddissimo... bussarono alla porticina della casa della Befana tre personaggi elegantemente vestiti: erano i Re Magi che, da molto lontano, si erano messi in cammino per rendere omaggio al bambino Gesù.
Le chiesero dov’era la strada per Betlemme e la vecchietta indicò loro il cammino, ma nonostante le loro insistenze lei non si unì a loro perché aveva troppe faccende da sbrigare. Dopo che i Re Magi se ne furono andati sentì che aveva sbagliato a rifiutare il loro invito e decise di raggiungerli. Uscì a cercarli, ma non riuscì a trovarli. Così bussò ad ogni porta lasciando un dono ad ogni bambino nella speranza che uno di loro fosse Gesù. Così, da allora ha continuato per millenni, nella notte tra il 5 ed il 6 gennaio a cavallo della sua scopa…

Viene viene la Befana,
vien dai monti a notte fonda.
Come è stanca! La circonda
neve, gelo e tramontana.


E' abitudine in alcune regioni italiane che i bambini lascino un dolcetto e del latte alla cara vecchina così che possa fare una dolce sosta rigenerante prima di seguitare il suo giro nella notte fredda. Quando mia figlia era piccola noi preparavamo sempre dei biscotti per la Befana .... che apprezzava e lasciava solo briciole ! Oggi siamo grandi e questo rito familiare ovviamente non si ripete più, io però voglio lasciare virtualmente a voi e alla dolce vecchina in questa notte fredda e probabilmente nevosa, una sbrisolona che ho preparato nei giorni passati con la ricetta di Benedetta Parodi.
 

 

3 gennaio 2012

Gli spinaci festaioli

Come promesso posto qualcuna delle pietanze che ho preparato in questi giorni passati, purtroppo la foto è stata scattata velocemente e sinceramente non è un granchè. Le mie foto non sono mai "bellissime" però ultimamente ci sto mettendo tutto il mio impegno e diciamo che credo di essere arrivata a dei risultati decenti e per qualcuna forse anche più che decente ( vi prego apprezzate almeno l'impegno!) ma sotto le feste, con tutto quello che avevo da fare, oltre alla normale quotidianietà, (che già da sola in questo periodo basta e avanza) le foto le ho scattate praticamente all'ultimo minuto e con la tavola già apparecchiata! Perdonate l'immagine, ma provate la ricetta: un paio di ingredienti che rendono festaiolo un semplice contorno di spinaci.